Letra de 'Tubinga' de Lucio Battisti

Da qualche tempo è recente anche l'antico.
Il disco del Discobolo è cromato.
Nella testa di Seneca si sente
il motorino di un frullatore.
Nelle piramidi continuamente
scatta un otturatore.
E in te Tubinga, in te non c'è un juke-box e non un tostapane.
Tu mi risparmi d'essere testimone antico e recente
delle istruzioni lette attentamente.
Non un tasto in comune, non un percorso,
passando per bi e ci dalla a alla di.
non un cablaggio, non una connessione.
Non la contemplazione, nemmeno l'esperienza.
Ma una delicata, leggera confusione
perché mi sfugga come una stoltezza
l'invocazione a te, mio generale, mia generalessa.
E al posto del carattere.
E al posto del carattere, mia cara,
poniamo una tempesta, un caso esterno,
un alto mare che i giorni, i mesi e gli anni
inseguono e non possono afferrare.
Io decorato di passamanerie come un divano
per dirti siediti, distendi le tue gambe
ed usura il tessuto col tallone,
poi dormici su che poi, quando ti svegli,
parlandoti di me ti dirò "Egli.
Egli è qui. È qui ed ora" e non ti dirò altro.
Non parlerò di stili e di reliquie.
Tutto è recente come uno squillo di sveglia.
La data più vicina è un dormiveglia.
E al posto di cose ci sono le cose.
Poniamo le cose esaurite, le stesse.
E dopo le stesse mettiamo le cose
se le medesime vanno esaurendo.
Un bel poligono al posto della stella
e nel quadrato il tondo andando bene.
Nel coraggio di Achille le rotelle
per fare l'orlo alle pastarelle.
E supplicante l'immagine è morente,
narciso e dalia insetto galleggiante,
come pasto rimastica le spente
nature morte virtuosamente.
Ahi!
C'è qualcosa che cade
e una cosa sta su.
Ahi!
C'è del chiaro e del bruno c'è,
c'è una chiusa cosa in sé
fa un rumore un po' tacito.
Sembrerebbe il sussurro dell'acqua.
Ahi!
C'è qualcosa che odora,
una profumo non ha.
Ahi!
C'è del grande e del piccolo.
Una c'è fintantocché ce n'è un'altra che mormora.
Sembrerebbe il sussurro dell'acqua.
Ahi!
C'è qualcosa che chiude,
una schiude, una resta dov'è;
c'è
dell'asciutto e dell'umido
nelle cose, cosicché piatte l'une altre ripide.
Sembrerebbe il sussurro dell'acqua.

Cuando nos gusta mucho una canción, como podría ser tu caso con Tubinga de Lucio Battisti, deseamos poder cantarla conociendo bien la letra.

Si tu motivación para haber buscado la letra de la canción Tubinga ha sido que te superencanta esperamos que puedas disfrutar cantándola.

Siéntete como una estrella cantando la canción Tubinga de Lucio Battisti, aunque tu público sean solo tus dos gatos.

Un motivo muy usual para buscar la letra de Tubinga es el hecho de querer conocerla bien porque nos hacen pensar en una persona o situación especial.

En el caso de que tu búsqueda de la letra de la canción Tubinga de Lucio Battisti sea que te hace pensar en alguien en concreto, te proponemos que se lo dediques de alguna manera, por ejemplo, enviándole el link de esta web, seguro que entiende la indirecta.

Algo que sucede en más ocasiones de las que pensamos es que la gente busca la letra de Tubinga porque hay alguna palabra de la canción que no entiende bien y desea asegurarse de lo que dice.

¿Estás peleando con tu pareja porque entendéis cosas diferentes cuando escucháis Tubinga? Tener a mano la letra de la canción de Tubinga de Lucio Battisti puede zanjar muchas disputas, y esperamos que así sea.

Esperamos haberte ayudado con la letra de la canción Tubinga de Lucio Battisti.

En esta página tienes a tu disposición cientos de letras de canciones, como Tubinga de Lucio Battisti.

Recuerda que cuando necesites saber la letra de una canción siempre puedes recurrir a nosotros, como ha ocurrido ahora con la letra de la canción Tubinga de Lucio Battisti.