Letra de 'Per Voi' de Giancarlo Spadaccini

Con tutto il cuore vi lascerei più di quello che ho in questo canestro
neghittose parole nell'ignoranza di chi non è maestro
con tutto il cuore vi lascerei un Natale or dunque senza panettone
dove tutti mangino meno e siano finalmente brave persone

Con tutto il cuore vi insegnerei i segni nell'anima della vostra vita
perché possiate distinguere il mezzo dal fine, con tranquillità infinita
con tutto il cuore vi insegnerei ad essere felici per ciò che siete e niente più
perché so che il bene supremo è nell'animo di chi insegue le virtù

Vi parlerei dell'arroganza, della presunzione e dell'intolleranza
dell'amore cieco ed ossessivo per i propri beni, dell'esagerata esultanza
vi parlerei di tutto, di niente, di quello che so e quello che mai saprò
così che abbiate un porto certo per riposarvi quando io non ci sarò

Con tutto il cuore vi porterei con lo spirito e con lo sguardo oltre il monte dell'ignoranza
per garantirvi un futuro senza lacci, finalmente liberi dall'intransigenza
con tutto il cuore vi porterei oltre l'ozio pauroso, il capriccio e la seduzione delle parole
per sapervi sempre pronti ad affrontare i vostri giorni non da persone sole

Con tutto il cuore vi lascerei molto più di quello che lascerò con questa canzone
per essere fiero di voi e di me, della strada percorsa e della sua direzione
con tutto il cuore vi lascerei convinto che mai passerete nemmeno un'ora da soli
e che sorridenti, verrete da me, portando con voi un mazzo di fiori

Vi parlerei dell'arroganza, della presunzione e dell'intolleranza
dell'amore cieco ed ossessivo per i propri beni, dell'esagerata esultanza
vi parlerei di tutto, di niente, di quello che so e quello che mai saprò
così che abbiate un porto certo per riposarvi quando io non ci sarò